Lunedì 07 Marzo 2011 23:43 |
Ho in corso la rateizzazione della ricongiunzione dei contributi Inps alla Cassa ragionieri, richiesta nel 2000. Ad oggi ho raggiunto complessivamente 39 anni di contribuzione (con periodi non coincidenti) tra Inps e Cassa Ragionieri. A seguito dell’emanazione della legge sulla totalizzazione di inizio 2006, quali sono le mie prospettive e/o alternative?
La legge sulla totalizzazione prevede che il calcolo della pensione venga effettuato da ogni singola gestione per la propria quota di competenza, tenendo conto però dell’anzianità contributiva complessiva. Nella situazione da te descritta è innanzitutto opportuno valutare attentamente la scelta fra proseguire la ricongiunzione (onerosa) o optare per la totalizzazione al raggiungimento dei 40 anni di contribuzione (gratuita). Per fare ciò è necessario farsi effettuare da un esperto i calcoli per determinare l’importo della pensione che si otterrà in un caso e nell’altro. A tal fine è assolutamente necessario farsi effettuare il calcolo della pensione Inps con il metodo contributivo. E’ infatti stato acclarato che in molte situazioni, con vari anni di contributi da dipendente ante 1990, il metodo contributivo è premiante rispetto al calcolo retributivo. A prima vista questa affermazione può apparire contradditoria, ma vari conteggi effettuati anche dall’Inps confermano questa eventualità. A tale proposito consiglio di leggere attentamente quanto affermato da Domenico Fabrizio De Ritis (Esperto di previdenza), sulla guida n. 2 del Sole 24 Ore sulla totalizzazione dei contributi del 20 marzo 2006, pagina 25 e soffermarsi sull’esempio riportato nelle pagine seguenti. In quell’esempio veniva determinata una pensione annua con il metodo retributivo di Euro 15.372, mentre con il metodo contributivo, a soli 60 anni, una pensione di Euro 20.007, con una differenza di ben 4.365 Euro annui in più, a parità di contribuzione. Naturalmente ogni situazione deve essere valutata caso per caso e con dati precisi alla mano per giungere alla corretta scelta fra ricongiunzione (onerosa) e totalizzazione (gratuita). Oggi comunque il rischio di molti colleghi nella Tua situazione è quello di pagare una costosissima ricongiunzione per ottenere una pensione più bassa di quella ottenibile (gratuitamente) mediante la totalizzazione, aggiungendo così la beffa al danno. |