| Professional Day - Comunicato stampa Confprofessioni |
| Venerdì 02 Marzo 2012 11:35 |
|
Caro Collega,
la Confprofessioni non è assente dalle problematiche che assillano il nostro status di "liberi professionista", ma come potrai vedere dai documenti allegati è ben presente e attiva.
Non servono passerelle o proclami per risolvere i problemi, ma una attività assidua e presente con documenti e partecipazioni mirate.
I continui attacchi alla nostra figura di liberi professionisti parte da molto lontano e la mancata "riforma della Professioni" costituisce una volontà rivolta a trasformare una "libera attività intellettuale" ad una "prestazione dipendente". Dipendente dai poteri forti e dal cosiddetto "capitale".
Sostieni questo sforzo con la tua adesione alle associazioni che costituiscono "Confprofessioni" ed esprimi con forza il Tuo diritto ad essere e rimanere un "libero professionista intellettuale".
Un cordiale saluto
Il Presidente
Dott. Rag. Walter Cavrenghi
|
aderente a
Link Utili
-
- Associazione Nazionale Commercialisti
- Associazione Nazionale Commercialisti - BIELLA
- Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili
- Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Alessandria
- Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Asti
- Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Biella
- Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Cuneo
- Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Novara
- Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ivrea, Pinerolo, Torino
- Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Tortona
- Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Verbania
- Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Vercelli
- Confprofessioni Piemonte
- Confprofessioni Nazionale
BE PROF - 
Quando un popolo, divorato dalla sete di libertà, è governato da coppieri che gliene versano a sazietà, fino ad ubriacarlo, accade allora che, se i governanti resistono alle richieste dei sempre più esigenti sudditi, son dichiarati despoti.
